Issue 9

P. Lazzarin, Frattura ed Integrità Strutturale, 9 (2009) 13-26; DOI: 10.3221/IGF-ESIS.09.02 17 Distanza lungo la bisettrice, r [mm] 0.5 t 0.5 t 0.5 t r 0.01 0.1 1 0.0001 0.001 0.01 0.1 1 10    n  r  n  r   n Componenti di tensione/tensione nominale 10 100 t=10 mm  n Figura 2 : Componenti di tensione di modo I e di modo II lungo la bisettrice dell’intaglio [4]. Tabella 1 : Valori dei parametri presenti nell’equazione (2); e 1 ed e 2 ottenuti in ipotesi di deformazione piana utilizzando l’ipotesi di Beltrami (criterio della densità di energia di deformazione totale) e un rapporto di Poisson  0.3. Figura 3 : Resistenza a fatica di giunti saldati in acciaio in funzione del valore medio della densità di energia di deformazione [19]; banda di dispersione definita da valore medio  2 deviazioni standard [11]; piatti principali di spessore t variabile tra 6 e 100 mm; piatti trasversali di spessore variabile tra 3 e 220 mm; rotture innescate in corrispondenza del piede o della radice dei cordoni di saldatura; per le geometrie, i materiali e le tecnologie si vedano le referenze [12,20, 22, 25]. 2  rad]  1  2 e 1 e 2 0 0.5000 0.5000 0.134 0.341  /2 0.5445 0.9085 0.146 0.168  2  /3 0.6157 1.1489 0.130 0.129 3  /4 0.6736 1.3021 0.117 0.112

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