Issue 18

D. Firrao et alii, Frattura ed Integrità Strutturale, 18 (2011) 54-68; DOI: 10.3221/IGF-ESIS.18.06 62 cricca avviene nella martensite rinvenuta finché alcuni punti ritornano ad avere davanti zone di austenite e bainite modificate, consentendo all’intero fenomeno di iniziare di nuovo. Questa è la ragione per la quale nella Fig. 7 conviene interpolare i dati sperimentali con tre distinte linee di crescita di Paris, ottenendo valori di correlazione più significativi. L’interpolazione di tutti i dati non è quindi permessa e condurrebbe a conclusioni in contrasto con l’ipotesi sopra riportata di Ritchie e Knott. Figura 8 : Risultati di prove di propagazione effettuate a intervalli prefissati di crescita di cricca su campioni di acciaio 1.2738 a struttura mista costituita da martensite rinvenuta, bainite ed austenite residua modificate dal rinvenimento. Figure 8 : Crack growth rates (da/dN) at fixed crack length intervals (a). 1.2738 steel specimens with a mixed microstructure formed by tempered martensite, as well as bainite and residual austenite modified by tempering. Figura 9 : Analisi microfrattografica (SEM) della zona di materiale corrispondente alla elevata dispersione di risultati evidenziata in Fig. 7. (   22 MPa m K ,       8 5 / 2 10 1 10 [m/ciclo] da dN ). Figura 9 : SEM investigation of the scattered data (Fig. 7) fracture zone of the sample material (   22 MPa m K ,       8 5 / 2 10 1 10 [m/ciclo] da dN ). Allorché si hanno strutture miste, costituite da più costituenti metallografici bisogna considerare i micro-meccanismi che presiedono alla crescita delle cricche di fatica in corrispondenza di ciascuno di essi. Affrontando lo studio di risultati ottenuti adottando campioni caratterizzati da un solo costituente metallografico, particolarmente interessante è l’analisi che si può condurre osservando il comportamento della perlite. Se si considera la Fig. 4, si può verificare che i valori di ∆ K per i quali è valida la legge di Paris sono compresi fra 20 e 70 MPa√m (∆ K th ≈ 10 MPa√m). A questi valori di ∆ K , con R = 0,1 corrispondono valori di K max compresi fra 22 e 78 MPa√m. L’estensione della zona plastica davanti all’apice della 10 11 12 13 14 a [mm] 10 -8 10 -7 10 -6 10 -5 10 -4 da/dN [m/ciclo]

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