Font Size: 

Questo lavoro, che è il frutto di una tesi di laurea in fase di svolgimento presso l’azienda CEAST di Pianezza, ha come scopo il confronto dei valori di resilienza che si ottengono da diverse serie di provini preparati utilizzando parametri di intaglio del notch differenti. Gli intagli (conformi allo standard definito come tipo A nella norma ISO 179) sono stati praticati su quattro famiglie di provini polimerici con caratteristiche chimico-fisiche differenti, mediante un apparecchio automatico del tipo a brocciatura. Una prima serie di test è stata condotta variando il raggio del profilo del coltello utilizzato per intagliare i provini e i parametri di taglio stessi. Una seconda serie di provini è stata invece preparata variando solamente i parametri di taglio, in modo da poter valutare l’eventuale influenza della zona di strato rifuso.Per entrambe le tipologie di test, i provini preparati e precedentemente analizzati sono stati impattati secondo il metodo Charpy. L’analisi e il confronto dei dati ricavati ha permesso cos ì di ottimizzare la scelta dei parametri di intaglio e di fare una serie di considerazioni circa l’andamento dei valori di resilienza, in funzione dei parametri di intaglio, e circa lo strato di materiale rifuso nella zona del notch.