Il Convegno IGF con la sua XVIII edizione giunge per la prima volta in Calabria, ospite del Dipartimento di Meccanica dell’Università della Calabria. Il Convegno sarà aperto da due relazioni a invito: la prima, del Prof. Glaucio
Paulino, (University of Illinois, USA) è relativa alla modellazione della zona coesiva per interpretare la segmentazione e la frammentazione nella rottura dinamica, la seconda, dell’Ing. Carlo Fossati (già responsabile della Sezione Meccanica e Microstruttura del CISE e già responsabile dell’unità di Meccanica di ENEL Ricerca), fa il punto sulle competenze nucleari di base ancora esistenti in Italia. Forse siamo in anticipo sui tempi…, ma questo è il compito delle Società di Pensiero come l’IGF. Per la prima volta una sessione del Convegno sarà interamente dedicata ai giovani ricercatori; tra i lavori presentati in questa sessione il Consiglio di Presidenza dell’IGF selezionerà i due più meritevoli che verranno premiati durante la cena sociale. Fra i lavori pervenuti, circa trenta, particolarmente graditi sono quelli che hanno come autori ricercatori non appartenenti al mondo accademico; in questo momento di difficoltà per il nostro Paese essi testimoniano un rinnovato interesse dell’industria per la ricerca e costituiscono una ricchezza per il nostro Gruppo Italiano Frattura. A tutti i partecipanti l’organizzazione formula l’augurio di un proficuo lavoro e, anche, di un piacevole soggiorno, allietato dall’ospitalità meridionale.
Paulino, (University of Illinois, USA) è relativa alla modellazione della zona coesiva per interpretare la segmentazione e la frammentazione nella rottura dinamica, la seconda, dell’Ing. Carlo Fossati (già responsabile della Sezione Meccanica e Microstruttura del CISE e già responsabile dell’unità di Meccanica di ENEL Ricerca), fa il punto sulle competenze nucleari di base ancora esistenti in Italia. Forse siamo in anticipo sui tempi…, ma questo è il compito delle Società di Pensiero come l’IGF. Per la prima volta una sessione del Convegno sarà interamente dedicata ai giovani ricercatori; tra i lavori presentati in questa sessione il Consiglio di Presidenza dell’IGF selezionerà i due più meritevoli che verranno premiati durante la cena sociale. Fra i lavori pervenuti, circa trenta, particolarmente graditi sono quelli che hanno come autori ricercatori non appartenenti al mondo accademico; in questo momento di difficoltà per il nostro Paese essi testimoniano un rinnovato interesse dell’industria per la ricerca e costituiscono una ricchezza per il nostro Gruppo Italiano Frattura. A tutti i partecipanti l’organizzazione formula l’augurio di un proficuo lavoro e, anche, di un piacevole soggiorno, allietato dall’ospitalità meridionale.