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In questo lavoro è stato studiato il caso di tubi saldati in Titanio TI 50A sottoposti ad impatto normale (crash) sia con prove sperimentali che numeriche avvalendosi del programma PAM-CRASH della ESI-GROUP per lo studio agli elementi finiti. La scelta di studiare un elemento tubolare è dovuta principalmente al fatto che il suo meccanismo di cedimento è quello tipico delle strutture dei veicoli terrestri ed aerei realizzati in lamiere sottili di lega leggera e che assorbono energia deformandosi permanentemente per instabilità a compressione. I risultati ottenuti individuano il TI 50A come il materiale metallico a più elevato valore di assorbimento di energia specifica tra quelli fino ad ora testati presso il Politecnico di Milano, unica università italiana ad effettuare studi in tale settore; sono inoltre stati ottenuti ottimi risultati qualitativi relativi alla simulazione numerica eseguita.